..
L’angolo
delle sentenze
..
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4949 del 23 agosto 2006 - In vista dello sviluppo di un'effettiva
concorrenza nel settore degli appalti pubblici, il concorrente deve poter
far valere, utilmente ed in contraddittorio, il suo punto di vista su
ciascuno dei vari elementi di prezzo proposti, prima che l’amministrazione
possa respingere un'offerta perché ritenuta anormalmente bassa.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4640 del 25 luglio 2006 - Riconoscimento del diritto alla revisione del
prezzo in un appalto di servizi: la giurisdizione del giudice amministrativo
è pacificamente riconosciuta dalla giurisprudenza ed è stata confermata,
di recente, dal D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti
pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE), che anzi ha esteso tale giurisdizione
anche alla revisione prezzi dei contratti di lavori pubblici (art. 244,
comma 3, del citato D. Lgs. n. 163/2006).
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4854 del 21 agosto 2006 -
In alcuni casi previsti espressamente dalla legge, il verbale di
aggiudicazione tiene luogo di contratto.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4852 del 21 agosto 2006 - E’ la data di scadenza per la presentazione
delle offerte il momento necessario al quale va riferito il reale possesso
dei requisiti richiesti per partecipare ad una procedura ad evidenza
pubblica.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4842 del 21 agosto 2006 - Va sostenuta l’illegittimità di un
provvedimento di esclusione da una gara di un’ offerta anomala, senza che
alla verifica di anomalia stessa si sia pervenuti a seguito del necessario
procedimenti in contraddittorio .
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4718 del 2 agosto 2006 - Appalto per l’affidamento di un servizio di
pulizia: va considerata anomala un’offerta, relativamente alla
determinazione del costo orario degli addetti, nella quale venga omesso di
computare nel prezzo la maggiorazione dovuta per il lavoro notturno.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4634 del 25 luglio 2006 - Rilascio di licenza commerciale da parte di un
Comune oltre diciassette anni dopo la richiesta: la chance, o concreta ed
effettiva occasione favorevole di conseguire un determinato bene o
risultato, non è una mera aspettativa di fatto ma un'entità patrimoniale a
sé stante, giuridicamente ed economicamente suscettibile di autonoma
valutazione.
Tar Sicilia, Palermo, sentenza
n. 1577 del 5 luglio 2006 - Non appare corretto qualificare il contratto del
servizio di brokeraggio assicurativo per l’assistenza e la consulenza in
merito alle polizze di una amministrazione pubblica, non passivo, in
quanto se è vero che tale contratto, in via diretta, non comporta
oneri per l’amministrazione, è altresì vero che ciò dipende dalla
strutturazione dell’intera operazione contrattuale, che prevede che il
compenso dell’attività del broker venga corrisposto dall’assicuratore,
sul quale vengono quindi scaricati i costi del contratto.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 4959 del 23 agosto 2006 - Le gare indette dai cd organismi di diritto
pubblico soggiacciono, ai fini dell’espletamento delle gare per appalti di
servizi dagli stessi bandite, alla disciplina comunitaria di settore e, in
relazione alle relative controversie, alla giurisdizione del giudice
amministrativo.
..
Il parere della
Corte dei Conti
..
Corte Dei Conti - Sezione Seconda
Giurisdizionale Centrale, sentenza n. 270
del 20 luglio 2006 - Danno erariale imputabile ad un direttore dei lavori per
contabilizzazione di importi superiori rispetto al valore di quanto
eseguito, e omessa istituzione del libretto delle misure, presupposto
indispensabile per tutte le altre scritture contabili, quali il registro di
contabilità, lo stato di avanzamento dei lavori, i certificati per i
pagamenti in conto.
Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale della
Basilicata, sentenza
n. 188 del 30 giugno 2006
- Esiste nel nostro
ordinamento un’ autonomia di giudizi e quindi l'inesistenza di un rapporto
di pregiudizialità tra processo penale e processo per responsabilità
amministrativo-contabile.
Corte Dei Conti - Sezione Terza Giurisdizionale
Centrale D'appello, sentenza n. 275 del 6 luglio 2006
- Danno erariale da
mancata o inadeguata manutenzione della fogna comunale (stato di abbandono
che ha determinato lo svasamento continuo delle acque dalla condotta
fognaria nei campi attigui) la Corte dei Conti impone al Responsabile
dell’Ufficio tecnico Comunale un obbligo di collaborazione con l'autorità
politica, sotto il profilo tecnico e nell'ambito della normativa di settore
e gli imputa l’omissione di predisposizione, sotto il profilo di
un'adeguata manutenzione dell'impianto, di tutte quelle misure idonee ad
evitare il verificarsi di situazioni pregiudizievoli per l'ente.
Corte dei Conti,
Sezione Giurisdizionale per la Puglia, sentenza n. 618 del 13 giugno
2006 - Danno erariale imputato ai membri di una commissione di collaudo per
il maggior corrispettivo pagato all'impresa appaltatrice per la fornitura e
messa in opera dei pali della pubblica illuminazione. (contabilizzati 141 su
127 messi in opera)
|