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Giurisprudenza |
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Cassazione:
Rassegna
della giurisprudenza della Corte di Cassazione, Sezioni civili, anno 2004
(file pdf 2,45 Mb)
Il
singolo dipendente non risponde della lesione dell’interesse legittimo
(perdita patrimoniale) a seguito di illegittima attività provvedimentale
della pa - Chi si ritiene danneggiato deve dimostrare soltanto la
responsabilità dell’amministrazione come apparato, e non del singolo
funzionario agente il quale sarà poi eventualmente chiamato a rispondere
del danno erariale davanti alla Corte dei Conti – a
cura di Sonia Lazzini
Consiglio
di Stato, sentenza
n. 272 del 3 febbraio 2005 - sulla
legittimità dell’affidamento diretto di servizi pubblici locali alle
società miste
Tar
Catanzaro, sentenza
n. 63 del 1 febbraio 2005 - sull’applicazione
della regola dell’esclusione delle offerte anomale anche agli appalti di
servizi sotto-soglia
Tar
Toscana, sentenza
n. 347 del 31 gennaio 2005 - il
vincolo di parentela non costituisce, di per sé, fattore indicativo di una
situazione di controllo di collegamento o di intreccio degli organi
amministrativi o di rappresentanza o tecnici tra due imprese concorrenti ai
sensi dell’art. 2359 c.c.
Tar
Napoli, sentenza
n. 604 del 1 febbraio 2005 - sull’applicabilità
delle norme contenute nel D.P.R. n. 324 del 2000, in materia di accesso alla
qualifica di dirigente, alle amministrazioni statali e, solo nel caso di
espresso richiamo del bando, anche agli enti locali
Tar
Piemonte, sentenza
n. 31 del 19 gennaio 2005 - sulla
legittimità della individuazione da parte del Comune di un sito deputato
alla localizzazione degli impianti di telefonia mobile
Tar
Napoli, sentenza
n. 554 del 31 gennaio 2005 - sulla illegittimità di un regolamento
comunale che impone il rispetto di una distanza minima da determinati luoghi
o edifici
Tar
Piemonte, sentenza
n. 3862 del 29 dicembre 2004 - sulle
modalità di verifica dell’anomalia dell’offerta
Tar
Lazio, sentenza
n. 532 del 21 gennaio 2005 - nella
verifica delle offerte anomale, è necessario riferirsi alle condizioni
esistenti al
momento della presentazione dell' offerta o, al più, al momento della
verifica in contraddittorio
Tar
L’Aquila, sentenza
n. 18 del 19 gennaio 2005 - in
caso di mobbing, è ammesso
il diritto di accesso alla richiesta di notizie contenute anche in ordini di
servizio
Da
Italia oggi del 3 febbraio: Istituti
privati a secco – commento a Consiglio
di Stato, Ordinanza n. 277 del 18 gennaio 2005
[cfr notiziario del 3 febbraio]
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