Ho appena letto la comunicazione di avvio della procedura per la
proclamazione dello sciopero della categoria.

Condivido pienamente l’
iniziativa, che per altro mi sembra assunta con almeno sei mesi di
ritardo.

Oltre allo sciopero, che per avere concreta efficacia
dovrebbe essere proclamato per più giorni, magari in prossimità dei
termini di scadenza di approvazione dei bilanci dei Comuni, suggerisco
inoltre di prendere in considerazione anche altre iniziative di
mobilitazione, che potrebbero essere anche più efficaci dello sciopero.

Una iniziativa semplice ed efficace potrebbe essere quella di non accettare
più incarichi a scavalco a partite dal prossimo mese di Aprile.

Questa iniziativa porterebbe solo in Piemonte alla paralisi dell’
attività di oltre 150 amministrazioni comunali, in quanto nessuno può
imporci di accettare incarichi a scavalco nei comuni privi di titolare,
e non esistono Segretari in disponibilità che possano sopperire alle
carenze di organico.
Anche nelle altre regioni italiane l’iniziativa
avrebbe in ogni caso sicura efficacia, stante le enormi carenze di
organico e l’insufficienza di segretari in disponibilità utilizzabili
per sopperirvi.
     
Altre iniziative dovrebbero essere assunte nei
confronti degli organi di comunicazione, magari dando seguito a quella
proposta sindacale di alcuni mesi fa, poi mai attuata, di pubblicare un
avviso a pagamento sui quotidiani nazionali in cui venga illustrata la
nostra incredibile situazione.

Occorrerà poi organizzare una
manifestazione a Roma cercando di coinvolgere più colleghi possibili,
molti di più di quelli che come me erano presenti alla manifestazione
del dicembre 2005 davanti a Palazzo Chigi, per far finalmente sentire
la nostra voce.

Alberto Cane, Segretario Comunale dei comuni di
Buttigliera d’Asti, Castelnuovo Don Bosco e Villanova d’Asti.