Sono d'accordo con l'esigenza prospettata dal collega Capalbo di ricercare l'unità della categoria e della opportunità di effettuare delle primarie per le prossime ( ? ) elezioni delle ages.

Ritengo tuttavia che se si vuole motivare una parte della categoria,se non tutta, a dare un senso a queste preannunziate elezioni sia necessario ottenere al più presto la stipula del contatto da 5 anni fermo e ottenere chiare e concrete risposte sul nostro futuro professionale legato al nuovo codice delle autonomie(statali,regionali comunali  o …..mobilitati d'ufficio presso altre p.a. ).

Infatti non ha alcun senso prospettare  l'unità dei sindacati e bandire elezioni primarie di un organismo (agenzia ) di cui obiettivamente non si capisce se avrà un ruolo ,se non un futuro, con il nuovo codice delle autonomie.

Si è parlato di recente di un accordo tra governo e sindacati sulla p.a. su temi diversi che vanno dalla mobilità ,allo spoil sistem alla meritocrazia.

Allora i nostri sindacati chiedano che sia il contratto dei segretari comunali ad essere il primo a recepire e applicare questi principi in modo da vedere se l'accordo raggiunto tra governo e sindacati è veramente il punto di svolta di una p.a. modernizzata o invece l'ennesimo libro dei sogni

 

Francesco D'angelo

 

segretario convenzione Valle Lomellina ;Frascarolo ;Torreberetti Castellaro e Semiana (Pavia )