Funzione
apicale spoil sisteme apertura dell’albo
Ero
già intervento sulla problematica della funzione apicale ritenendo la
disposizione prevista come emendamento al codice delle autonomie ,accolta invece
con favore da ambienti sindacali,una
scatola vuota che i politici possono riempire con il contenuto di miglior
gradimento.Nel frattempo sono anche intervenute le sentenze della Corte
Costituzionale sullo spoil sistem (102 e 103 - 2007) sentenze che hanno
fortemente limitato l’istituto dello spoil sistem ai soli casi di incarichi dirigenziali connotati da
elevata fiduciarietà in relazione alle funzioni di supporto svolte a favore
degli organi politici (uffici di staff).Per tali settori pertanto ,e ,solo per
essi, lo spoil sistem sarebbe legittimo.Ora risulta evidente che la funzione
apicale negli enti locali come disegnata dall’emendamento al codice delle
Autonomie finisca per rafforzare la connessione immediata e diretta che già
esiste tra Sindaco e Segretario e quindi lo stesso legame fiduciario tra Sindaco
e segretario.Risulta allora evidente che il Segretario ,se preposto a questa
funzione apicale ,finisca per essere attratto nell’ambito ,non della dirigenza
amministrativa (con tutte le garanzie che quest’ultima gode rafforzate dalle
ultime sentenze della corte costituzionale), ma nell’ambito dello staff (sia
pure al vertice di questo staff) di supporto dell’organo politico
esecutivo(Sindaco).Risulta allora chiaro che i compiti del segretario,preposto
alla funzione apicale,non potranno che essere di mediazione giuridica tra i
programmi politici e la gestione operativa dei dirigenti e/o responsabili di
servizio.In sostanza il segretario preposto alla funzione apicale dovrà tradurre
in termini giuridici gli obiettivi programmatici,specificarli senza poter
svolgere funzioni gestionali neppure in via residuale.Quindi un ruolo più
politico che amministrativo connotato da elevata fiduciarietà che avrà come
conseguenza la non operatività di garanzie anche inerenti lo spoil sistem invece
previste per i dirigenti.Ulteriore corollario potrebbe essere ,oltre alla nomina
diretta non procedimentalizzata,l’apertura dell’albo dei soggetti preposti alla
funzione apicale non solo ai segretari ma anche ai dirigenti.Insomma un
emendamento che rischia di stravolgere il ruolo di una categoria e sul quale è
opportuno sentire la base e apprestare le idonee garanzie per coloro che
preferiscono ruoli di direzione amministrativa-tecnica a ruoli di pseudo
consulenza-politica.
Dott.Francesco
D’angelo segretario comunale convenzione