Ho letto la precisazione del collega De cristofaro
in risposta all'intervento del collega Sorace che,giustamente ,proponeva
(giustamente)qualche iniziativa per uscire da questo silenzio assoluto che segna
il rinnovo contrattuale ma soprattutto la riforma del nostro status.Nella
risposta si parla di accoglimento di alcune richieste sindacali e di riscrittura
della direttiva evidenziando che a breve sarà emesso un comunicato
ufficiale.
Mi auguro che oltre al galleggiamento e alla
compatibilità tra l'indennità di direzione generale e quella di posizione, si
siano chieste o meglio dato che il termine è molto di moda,CONCERTATE misure che
sono state più volte auspicate da una larga base di segretari
quali:
-garanzie giuridiche nella nomina e revoca("limiti
alla deriva dello spoil sistem")
-garanzie nel periodo di disponibilità
-garanzie di collocamento assistito presso la
p.a.in caso di inutile decorso della disponibilità
-limiti alle convenzioni e garanzie in caso di
repentino scioglimento delle stesse
-risoluzione della problematica della figura di
vertice del comune(segretario dirigente amministrativo dotato di stabilità al
pari dei dirigenti statali e comunali o segretario direttore operativo
fiduciario il cui status è legato a condizioni fiduciarie -politiche)creando e
normando le possibili alternative per chi preferisce un sistema di stabilità
giuridica ad uno di precarietà "manageriale" (legata spesso non a
competenze meriti e titoli )anche se caratterizzata da possibili elevati
vantaggi economici
Mi auguro pertanto che a breve si portino
a conoscenza e nell'interesse di tutti i termini di questa annunciata
"riscrittura della direttiva" atteso che 55 mesi di incertezza e di mancato
rinnovo contrattuale sembrano essere più indici di una categoria prossima alla
scomparsa che di una categoria che dovrebbe essere parte integrante e
motore delle autonomie locali come spesso vagheggiato in convegni e passerelle
varie.
Francesco D'angelo seg convenzione
Valle Lomellina-Frascarolo-TorreberettiCastellaro
-Semiana(Pavia)