Ho di proposito usato il termine " licenziamento " per descrivere adeguatamente la situazione che stò vivendo.
 
             Nel mese di settembre 2004 il Sindaco mi scelse come Segretariuo genetrale del Suo Comune e , subito dopo , mi conferì l'incarico di Direttore generale.
 
             Da febbraio 2006 ha cominciato a dirmi che poteva licenziarmi. Non ho ,  però , mai dato peso a tale " pronuncia " .
 
             Poi, da luglio 2006 ha contattato l?agenzia Autonoma dei Segretari cercando di privarsi del sottoscritto.
 
            Son carente  sotto il profilo della professionalità ?
Manco per sogno, in quanto Lui mi riconosce le seguenti qualità :
bravura , onestà , educazione e buoni rapporti con il pubblico e gli Amministratori. Allora ?
 
             La Sua accusa è questa : " Non sai comandare. I dipendentri fanno quello che vogliono  e non ti rispettano per niente e , di conseguenza , non lavorano e non raggiungono i risultati del programma amministrativo. "  ERGO : DEVI ANDARTENE !
 
              Mi chiedo per quanto tempo ancora dobbiamo subire queste cocenti umiliazioni ! Perechè non ci eliminano in maniera da porre fine , e per sempre , a tale atroce agonia ?
 
           Sono due mesi che ho mal di stomaco e non riesco a dormire. Aiutatemi con un consiglio in modo che possa lasciare nel modo meno cruento possibile, anche per evitare ingiuste umiliazioni anche a mia mamma di 86 anni.
 
            Sbrigatevi e datevi , per favore da fare , allo scopo di eliminare questa figura che nussuno più desidera se non per proprio sollazzo e per poterci offendere ad ogni occasione.
 
 
 
Rispondetemi presto
 Grazie.
 SEGRETARIO GENERALE 
MANOPPELLA dr. Giovanni
segtretario@comune.agnone.is.it