Ai vertici
dell’Unione
Come
vogliamo risolvere il problema delle convenzioni e quello dei
segretari in disponibilità?
E’
addirittura ovvio che i due fenomeni sono collegati tra di loro:
le convenzioni di segreteria diminuendo il numero delle sedi disponibili
fanno aumentare inevitabilmente il
numero dei segretari in disponibilità e privi d’incarico in alcune regioni
italiane.
Eppure
non ho ancora sentito di un’unica soluzione per entrambi i problemi, come la
seguente:
non
autorizzare le convenzioni nelle sezioni che presentano Segretari in
disponibilità della fascia
professionale corrispondente alle sedi vacanti da convenzionare.
È
possibile che nessuno ci abbia ancora pensato?
Siccome
non sono così presuntuoso e poiché non vedo proporre molte altre soluzioni a
parte la discutibilissima deliberazione che imponeva limitazioni al numero
delle sedi convenzionabili, io penso che non
vi sia una volontà sindacale reale di porre un freno al fenomeno delle
convenzioni.
E
perché sono ancora il solo a parlare di superamento del meccanismo incongruo
della riclassificazione delle sedi convenzionate in caso di superamento della
soglia demografica?
In
realtà dobbiamo addebitare solo a noi stessi la preannunciata estinzione della
categoria, piuttosto che a Governo e Sindaci.
Spero
di essere smentito al più presto.
Giuseppe
Schiraldi, Segretario comunale