Alla c.a.         S.E. PRESIDENTE DEL SENATO
Sen. Marcello Pera
S.E.  PRESIDENTE DELLA CAMERA
On. Pier Ferdinando Casini
S.E. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI On. Silvio Berlusconi
S.E. Ministro della Funzione Pubblica
On. Mario Baccini
S.E. Ministro per gli Affari Regionali
Sen. Enrico La Loggia
S.E. Ministro dell’Interno
Sen. Giuseppe Pisanu
S.E. Ministro delll’Economia e delle Finanze
On. Giulio Tremonti 
Capigruppo Parlamentari
Presidente dell’ ANCI
Dott. Leonardo Domenici
Presidente dell’UPI
Dott. Fabio Melilli
Presidente dell’UNCEM
Dott. Enrico Borghi
Presidente dell’ANPCI
Dott.ssa Franca Biglio
Presidente Nazionale di LEGAUTONOMIE 
Dott.Oriano Giovanelli
Presidente dell’AGES         Dott. Fabio Melilli    Direttore della SSPAL         Dott. Andrea Piraino  Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome  Corte dei Conti  Avvocatura Gen. dello Stato - Segretariato Generale Consiglio Superiore 
della Magistratura
ARAN
OO.SS.
 
 
OGGETTO: LEGGE FINANZIARIA 2005 - BLOCCO DELLE ASSUNZIONI DEI SEGRETARI COMUNALI – RICHIESTA DI INTERVENTI IN MERITO.
 
 
In qualità di vincitori del secondo corso-concorso per l’accesso alla carriera dei segretari comunali e provinciali (COA2), concorso indetto nel gennaio 2000 dall’Agenzia Nazionale per la gestione del relativo Albo (AGES), desideriamo sottoporre alla Vostra attenzione quanto segue. 
A distanza di 5 anni dall’indizione del concorso, dopo 18 mesi di corso formativo e l’imminente avvio del periodo di tirocinio della durata di ulteriori 6 mesi, i 90 corsisti del corso-concorso per l’accesso nella carriera dirigenziale del nuovo sistema amministrativo locale, tra le più ambite e d’altissimo profilo, vedono messo seriamente in pericolo il loro futuro professionale grazie ad una norma che si rivela non solo ingiusta ma che contrasta con la previsione normativa e con l’esigenza di ogni Comune di avere un proprio segretario, scelto dall’Albo degli idonei.
La Legge Finanziaria  2005 ha previsto, infatti, il blocco delle assunzioni che impedirà ai 90 corsisti di iniziare a lavorare, mettendo le proprie capacità al servizio delle autonomie locali, e butterà al vento anni di studio, di selezioni, di lezioni, di esercitazioni, di stages formativi.
Nonostante la grave situazione di oltre 400 comuni, soprattutto di piccole dimensioni, privi di segretari, nulla è previsto nella Legge Finanziaria 2006 per eliminare il blocco delle assunzioni dei 90 segretari comunali in fieri, la cui preparazione è costata ingenti risorse finanziarie pubbliche e, per tutti i partecipanti, ha comportato il dispendio di energie fisiche ed intellettuali, sacrifici e scelte personali ormai definitive (come la rinuncia ad altre occasioni lavorative) che non vedranno il raggiungimento dell’obiettivo finale, ovvero l’accesso in carriera.
La Legge Finanziaria 2005 ci impedisce di scommettere su un lavoro la cui retribuzione è a carico delle amministrazioni locali, che di segretari hanno bisogno, sia per ottemperare alla previsione di legge (art. 97 TUEL) che per le esigenze amministrative e gestionali dei singoli enti.
Vorremmo che ci venisse spiegato quale grande vantaggio in termini di risparmio avrebbe lo Stato dal blocco delle assunzioni di 90 persone, dopo che sono stati spesi più di tre milioni e mezzo di euro  per  borse di studio, vitto e alloggio dei corsisti, compensi dei docenti, materiale didattico.
Una Legge Finanziaria che si pregia di essere incentrata sul  rigore e sull’equità dovrebbe permettere che una spesa così ingente producesse risultati utili per la collettività, non lo sperpero di denaro pubblico! Dove sono la razionalità e la coerenza di questo spreco?
Ci hanno insegnato che l’azione della Pubblica Amministrazione deve essere improntata ai principi dell’efficienza, dell’economicità, dell’efficacia, ma in questa occasione sembra che l’unico principio seguito sia quello della irrazionalità e della iniquità, soprattutto alla luce della recente deroga al blocco delle assunzioni concessa ad altre categorie professionali!
Siamo stati onorati, all’inizio del nostro percorso formativo, di poter incontrare il Presidente della Repubblica  che con le Sue parole di incoraggiamento ci ha convinti a proseguire per una strada non facile, che ci sarebbe costata sacrifici e rinunce, ma che ci avrebbe permesso di mettere al servizio del nostro Paese la professionalità acquisita, una professionalità da tutti riconosciuta di alto livello.
Il giorno 1 dicembre, di fronte alla sede del Governo, abbiamo manifestato contro il blocco delle assunzioni, ricevendo numerose dichiarazioni di solidarietà dal mondo delle autonomie locali, attestate anche dalla presenza  alla nostra iniziativa di molti segretari comunali in carriera e direttori generali, di alcuni dirigenti e rappresentanti della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale, di esponenti della CGIL, e dalle dichiarazioni di condivisione delle nostre preoccupazioni pervenute dai Sindacati confederati, dall’Unione Nazionale segretari comunali e provinciali.
Risultati vani i tentativi di eliminare il blocco delle assunzioni con proposte di emendamenti da noi sollecitati, Vi chiediamo di appoggiare la nostra richiesta di eliminazione del blocco delle assunzioni, facendo tutto quanto è in Vostro  potere per raggiungere tale fine.
RingraziandoVi dell’attenzione concessaci e certi di un positivo riscontro a questa nostra, porgiamo i nostri più distinti saluti.
           
I 90 corsisti del II corso-concorso di accesso alla carriera
di segretario comunale e provinciale
 
 
Per contatti:
dott.ssa Stefania Abrusci cell. 3280748395 e-mail: sabrusci@yahoo.it
dott. Danilo Giracello cell 3494279702  e-mail: danilogiracello @yahoo.it
dott. Giuliano Giulioni cell. 3479809197 e-mail: g.giuliano@comune.jesi.an.it
dott.ssa Antonella Marra cell. 3351215773 e-mail: antonella_marra@yahoo.it


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