FP
CGIL - CISL FPS - UIL FPL ANSAL - UNSCP
Roma,
7 marzo 2003
In
data 4 marzo le scriventi Organizzazioni Sindacali si sono incontrate presso
il Ministero dell'Interno con il Consigliere giuridico del Ministro, il
Direttore Generale del Dipartimento dell'Amministrazione civile e il
Direttore Centrale delle Autonomie Locali, incaricati dal Ministro Pisanu,
per fare il punto sulle più urgenti e delicate questioni relative ai
Segretari comunali e provinciali.
Abbiamo richiesto l'urgente attivazione di un tavolo di confronto
istituzionale, con la regia del Ministero dell'Interno in qualità di organo
di vigilanza, nel quale riportare certezza e tranquillità rispetto alle
troppe "voci" che hanno interessato il sistema, dalla
sopravvivenza dell'Agenzia Autonoma allo stesso ruolo e funzione del
Segretario, nel quale concertare le modificazioni legislative da apportare
al Dlgs 267, ai DPR 465 e 396; il tutto nell'ambito di una prospettiva di
rilancio e potenziamento di questa figura nel nuovo sistema federalista
degli Enti Locali.
Ciò, proseguendo nel cammino della legge di riforma 127/97, attraverso il
completamento del processo di contrattualizzazione del rapporto di lavoro,
in modo che il rinnovo del CCNL 2002-2005 sia l'occasione per rendere questa
figura professionale realmente all'altezza dei nuovi compiti cui saranno
chiamati comuni e province a seguito dei nuovi assetti istituzionali
conseguenti alle modifiche appartate al Titolo V della Costituzione.
Rispetto alle questioni all'ordine del giorno si è quindi evidenziata con
forza l'insostituibilità della figura del segretario comunale provinciale,
nonché le nuove competenze e gli ambiti di utilizzo, come necessario
presupposto per la soluzione di tutte le problematiche che investono la
categoria: prima tra tutte la questione della messa in disponibilità che,
per il numero di segretari interessati e per l'assenza di precise
disposizioni al riguardo, sta assumendo dimensioni assai preoccupanti, in un
contesto caratterizzato da un ruolo autorevole dell'Agenzia Autonoma.
Altro aspetto determinante per un forte sviluppo in prospettiva del ruolo
del segretario, sottolineato in tutti gli interventi, è costituito dalla
necessità di un forte rilancio dell'attività della Scuola, tale da fare sì
che questa possa effettivamente essere un riferimento autorevole non solo
per la categoria ma anche per il sistema della dirigenza pubblica locale,
chiarendo definitivamente il suo rapporto con l'Agenzia.
Diventa in questa direzione necessario assicurare la piena funzionalità
dell'Agenzia, anche al fine di garantirne il ruolo che deve assumere
all'interno del sistema, nonché urgentissima la nomina del Direttore
Generale della SSPAL per assicurare la piena autorevolezza e funzionalità
della stessa, in un momento in cui il suo ruolo è essenziale e strategico
per lo stesso futuro professionale della categoria.
Le organizzazioni sindacali hanno sostenuto anche la necessità di una più
attenta riflessione sull'intero sistema Agenzia-Scuola che, per essere
efficiente ed al passo con i tempi e le nuove funzioni, necessita di una
maggiore apertura al dialogo ed al confronto con le parti sociali, a partire
dalle risorse finanziarie destinate alla attività della Scuola, consapevoli
che ulteriori ritardi potrebbero comportare il blocco della didattica e
danni pesantissimi per l'intera categoria dei segretari.
A fronte di tutto questo il Ministero degli Interni, tramite i suoi
rappresentanti ha concordato sulle problematiche sollevate e sulla necessità
di aprire un confronto utile a risolvere le questioni poste in discussione,
con il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati quali l'ANCI,
l'UPI, il Dipartimento della Funzione Pubblica, ad iniziare da un lavoro
ricognitivo sugli interventi correttivi da fare, sul versante legislativo e
regolamentare, per completare il processo di privatizzazione che rimandi al
CCNL il compito di regolamentare quegli istituti che in forza di
disposizioni legislative, inattuali ed obsolete, rischiano di paralizzare
l'attività della categoria.
I rappresentanti del Ministero dell'Interno hanno assunto l'impegno di
riferire l'esito dell'incontro al Ministro Pisanu.
Da parte delle OO.SS. rimane l'impegno di sollecitare incessantemente il
Governo tramite il Ministero dell'Interno, la effettiva apertura del tavolo
di confronto secondo la disponibilità mostrata nel corso dell'incontro.
Le
Segreterie Nazionali
FP
CGIL (Pagliarini)
CISL
FPS (Alia)
UIL
FPL ANSAL (Fiordaliso)
UNSCP
(Iudicello)
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