XXXIV ASSEMBLEA
ANNUALE ANCI:
Consiglio Nazionale dell'UNSCP svolto a Vicenza: il resoconto della Segreteria Nazionale
Newsbiella.it: "Bioglio senza segretario, una situazione grottesca", sindaco Ceffa scrive a Mattarella
Nomine Segretari: bando del 13 ottobre scadente in data 23 ottobre
2017
Ministero della Giustizia Decreto 10 ottobre 2017 Differimento
dell'entrata in vigore del decreto 22 settembre 2016 recante condizioni
essenziali e massimali minimi delle polizze assicurative a copertura
della responsabilita' civile e degli infortuni derivanti dall'esercizio
della professione di avvocato. (17A06983) (GU Serie Generale n.238 del 11-10-2017).
Decreto Legislativo 15 settembre 2017, n. 147 Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla poverta'. (17G00161) (GU Serie Generale n.240 del 13-10-2017).
Senato: A.S. n. 2208-A,
"Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o
irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di unrapporto
di lavoro pubblico o privato" - Nota Breve del Servizio Studi del
Senato sul testo modificato dalla 1a Commissione del Senato N. 189 ottobre 2017
Governo, Consiglio dei Ministri n. 50
Camera Approvata la legge elettorale
Modifiche al sistema di elezione della
Camera dei deputati e del Senato della Repubblica Il sistema di elezione del Parlamento nazionale - Il Corriere della Sera del 13 ottobre A chi conviene il nuovo sistema?
Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale, Federalismo fiscale, audizione di Ruffini, Direttore dell’Agenzia delle entrate
Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale, Capacità fiscale comuni, audizione sottosegretario Baretta
Il Messaggero del 13 ottobre Il Colle soddisfatto il Governo accelera alle urne il 4 marzo
Blog dei Segretari del Lazio, Linee guida per l'affidamento dei servizi legali: il Consiglio di Stato sospende l'espressione del parere
Anci, Finanza locale - Castelli (Anci): "Decreto capacità fiscale produce forte preoccupazione nei Comuni. A rischio la chiusura dei bilanci”
Anci, Sprechi
alimentari - Protocollo Anci - Ministero dell'ambiente. Decaro: "Trai i
rifiuti cibo sufficiente a sfamare due terzi della popolazione. Bene la
riduzione della tassa rifiuti per incentivare il recupero"
Garante Privacy: Atti notarili e visure, no all'accesso con il Foia
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del 10.10.2017
UPEL: Newsletter
del 12.10.2017 - AREA AMMINISTRATIVA
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del 12.10.2017 - AREA FINANZIARIA
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del 12.10.2017 - AREA TECNICA
Corte di Cassazione, SS.UU., sentenza n. 22357 del 26 settembre 2017,
Appartengono alla giurisdizione del giudice amministrativo le
controversie concernenti il servizio pubblico di raccolta e smaltimento
dei rifiuti urbani. Infatti, secondo un consolidato orientamento di
legittimità, in disparte le controversie afferenti la fase meramente
esecutiva, tanto per l'attuale art. 133, c. 1, lett. c), cod. proc.
amm., quanto per le previgenti disposizioni (artt. 5-7, l. n.
1034/1971; art. 33, c. 2, lett. b) - e), d.lgs. n. 80/1998; art. 4,
comma 1, d.l. n. 90/2008), sussiste la giurisdizione esclusiva del
giudice amministrativo per tutte le controversie in materia di pubblici
servizi relative a concessioni di pubblici servizi, escluse quelle
concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi, ovvero relative a
provvedimenti adottati dalla pubblica amministrazione o dal gestore di
un pubblico servizio in un procedimento amministrativo, ovvero ancora
relative all'affidamento di un pubblico servizio, ed alla vigilanza e
controllo nei confronti del gestore. Ovviamente, ciò vale a maggior
ragione per il peculiare servizio pubblico di raccolta e smaltimento
dei rifiuti urbani (conf. anche art. 133, c. 1, lett. p), cod. proc.
amm. e le precitate omologhe disposizioni previgenti)..
Il Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4629 del 4 ottobre 2017,
secondo cui l'obiettivo della c.d. liberalizzazione delle
farmacie perseguita dal D.L.n.1/2012 non comporta che il Comune preveda
l'allocazione delle nuove farmacie con priorità nelle zone scarsamente
abitate, ma quello di assicurare un'equa distribuzione sul territorio.
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4733 del 12 ottobre 2017,
sull'intesa anticoncorrenziale finalizzata a condizionare gli esiti di una gara.
Tar Lombardia, sez. III, sentenza n. 1951 del 11 ottobre 2017,
L’istituto dell’accesso generalizzato, introdotto dal d.lgs. 25 maggio
2016, n. 97, che ha modificato il comma 2 dell’art. 5, d.lgs. 14 marzo
2013, n. 33, non può essere utilizzato in modo disfunzionale rispetto
alla finalità per la quale è stato introdotto nell’ordinamento (id est,
favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni
istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere
la partecipazione al dibattito pubblico) ed essere trasformato in una
causa di intralcio al buon funzionamento dell’Amministrazione.
Tar Lazio-Roma, sez. III quater, sentenza n. 10317 del 12 ottobre 2016,
E’ inammissibile un ricorso giurisdizionale tendente ad ottenere
l’annullamento di diniego di accesso agli atti della P.A., nel caso in
cui l’istanza ostensiva sia stata presentata esclusivamente dal
difensore dell’accedente, senza nemmeno identificare documentalmente
quest’ultimo e in assenza di alcuna autenticità del documento o della
delega; infatti, qualora l’istanza di accesso sia formulata dal
difensore, è necessario o che la stessa sia sottoscritta anche dal
diretto interessato (e in tal caso allo stesso se ne imputa la
provenienza), ovvero che l’istanza sia accompagnata dal mandato al
difensore, il quale acquisisce in tal modo il potere di avanzare la
stessa in luogo dell’interessato; in mancanza di sottoscrizione
congiunta o di atto procuratorio, invece, l’istanza deve considerarsi
inammissibile e con essa il successivo ricorso giurisdizionale.
Il Corriere Giuridico, n. 7/2017
(Numero omaggio)
cmgoceano.it, Le più recenti indicazioni dell’Aran
Giustizia Amministrativa, Il Subappalto: un problema o un’opportunità?
Federalismi.it, I
differenti orientamenti giurisprudenziali in materia di accesso al
pubblico impiego, fra atteggiamenti di chiusura e approcci più attenti
al diritto dell'Unione europea
Federalismi.it, La tutela dell'ambiente 'bene materiale complesso unitario' fra Stato e autonomie territoriali
Federalismi.it, Corte Costituzionale e principio di 'lealtà' nella collaborazione tra Stato e Regioni per l'esercizio delle funzioni
Dal Sole 24 Ore, EntiLocali&Pa: Affidamento del servizio di tesoreria e riscossione: aumentano le difficoltà in tutti i Comuni
Anci Lombardia, Edilizia scolastica – Interventi antisismici
Anci Veneto, Referendum sull'autonomie del Veneto
Anci Toscana: Turismo in Toscana, una giornata per costruire un nuovo patto
INAIL Circolare n. 42 del 12 ottobre 2017
Comunicazione di infortunio a fini statistici e informativi ai sensi
dell’art. 18 commi 1, lettera r), e 1-bis del decreto legislativo 9
aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e decreti applicativi.
Prime istruzioni operative.
Convegno, Il regolamento generale sulla protezione dei dati (Reg. UE n. 2016/679), Roma 26 ottobre 2017
Accademia per le Autonomie, Calendario
eventi formativi
IFEL, Webinar, Prossimi
webinar
Pareri
della Corte dei conti:
Sezione Autonomie, 10 ottobre 2017 – Delibera/n.7/SEZAUT/2017/QMIG
- Dichiara inammissibile la questione di massima sollevata dalla
Sezione regionale di controllo per la Liguria con la deliberazione n.
58/2017 posto che la stessa ripropone la medesima problematica già
valutata e risolta da questo Organo di nomofilachia e che per essa si
riscontra sia l’assenza di decisioni contrastanti assunte dalle Sezioni
regionali, sia la mancanza di elementi che impongano una nuova
valutazione a fini di prevenire l’insorgere di potenziali contrasti
interpretativi, sia l’assenza di argomentazioni giuridiche e/o fattuali
nuove e diverse da quelle già esaminate con la precedente deliberazione
n. 7/SEZAUT/2017, la Sezione delle Autonomie della Corte dei conti ha
ritenuto che la rimessione stessa si configuri, nella sostanza, come
una mera richiesta di riesame della decisione già assunta, sulla base
dei medesimi elementi di fatto e di diritto già considerati, dovendo
conseguentemente concludersi per l’inammissibilità della stessa.
Umbria, 13 ottobre 2017- Delibera/n.100/2017/PAR-
La mobilità cd. per interscambio, così come previsto dal citato art. 7
del D.P.C.M. 5 agosto 1988, n. 325, può essere consentita, nel rispetto
del principio della neutralità finanziaria, solo tra due dipendenti
appartenenti a “profili professionali corrispondenti”. (Sez. regionale
di controllo per l’Umbria, Deliberazione n. 71/2016/PAR dell’8 giugno
2016). Risulta ammissibile anche per la Provincia il ricorso alla
mobilità cd. per interscambio, nel rispetto dei requisiti richiesti
dall’art. 7 del D.P.C.M. 5 agosto 1988, n. 325, ed in particolare
qualora improduttiva di nuove ed ulteriori spese per le amministrazioni
coinvolte e dunque neutra dal punto di vista finanziario.
Umbria, 13 ottobre 2017 – Delibera/n.101/2017/PAR,
In merito alla richiesta di parere presentata da un'Unione dei Comuni,
la Sezione ha stabilito che i compensi dovuti al personale, a valere
sui fondi comunitari e corrisposti secondo le norme del diritto
nazionale e dell’Unione europea, per l’attuazione di progetti
finanziati dall’Unione europea, non rientrano nell’ambito di
applicazione delle norme nazionali che pongono limiti all’assunzione e
alla spesa del personale, a condizione che siano congruamente
predeterminati nel loro ammontare e funzionali allo svolgimento di
attività previste nel progetti oggetto di finanziamento comunitario.
Riguardo all’applicazione dell’art. 32, comma 5 del TUEL non è previsto
un momento in cui cessa per l’unione dei Comuni il rispetto della
invarianza della spesa per poter procedere a nuove assunzioni. Al
contrario, dopo la fase di “prima applicazione” - in cui “la spesa
sostenuta per il personale dell'Unione non può comportare […] il
superamento della somma delle spese di personale sostenute
precedentemente dai singoli Comuni partecipanti”, “devono essere
assicurati” “a regime”, “progressivi risparmi di spesa in materia di
personale.” Peraltro, le possibilità di assumere sono esplicitamente
disciplinate dall’ultimo periodo del citato art. 32, comma 5, secondo
il quale “i Comuni possono cedere, anche parzialmente, le proprie
capacità assunzionali all'unione di Comuni di cui fanno parte.”.
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