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Giurisprudenza - T.A.R. 


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Tar Lazio, sentenza n° 13305 del 29 dicembre 2003 -

Da Italia Oggi del 22 gennaio:  Tariffe pubblicitarie irretroattive


Tar Toscana, Firenze, sentenza n. 6205 del 23 dicembre 2003 - Legittima l’escussione della provvisoria se l’aggiudicataria non ha dichiarato la pendenza di condanne penali in capo all’amministratore anche se lo stesso, al momento della partecipazione, non ricopriva più tale ruolo - L’esclusione dagli appalti pubblici di lavori è doverosa qualora gli amministratori della ditta partecipante, risultino condannati per reati che indicono sull’affidabilità morale o professionale, anche se i soggetti hanno cessato di rivestire tale carica nel triennio anteriore alla data di pubblicazione del bando  - a cura di Sonia Lazzini


Tar Emilia Romagna, sezione di Bologna, sentenza n. 2710 del 22 dicembre  2003 - Non può essere condiviso il principio secondo il quale si pretenderebbe di equiparare le due diverse posizioni della certificazione di qualità e della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità anche ai fini della riduzione del 50% della cauzione e della garanzia fideiussoria, trattandosi di situazione obiettivamente diverse che possono essere equiparate soltanto in presenza di una esplicita scelta legislativa in tal senso.


Tar Friuli, sentenza n° 911 del 20 dicembre 2003 

Dal Sole 24 Ore del 9 gennaio:   Nessuna moratoria per l’abuso non ancora contestato in edilizia  -  


Tar Campania-Napoli, Sez. II, sentenza n° 15430 del 18 dicembre 2003 - sulla competenza del dirigente e non della Giunta Municipale all’emanazione di atti e provvedimenti amministrativi


Tar Puglia,  ordinanza n° 949 del 18 dicembre 2003   l’istallazione d’impianti di telefonia mobile non può prescidere da una previa compiuta definizione in via generale della pianificazione localizzativa


Tar Umbria, sentenza n° 987 del 17 dicembre 2003 – 

Da Italia Oggi del 16 gennaio: Una spa per trasformare il territorio  


Tar Sicilia, sezione seconda di Palermo, sentenza n. 2717 del 14 dicembre 2004 - Se una garanzia fideiussoria provvisoria non è conforme allo schema tipo di cui al dm 123/2004, è corretto escludere dalla procedura la ditta che l’ha presentata (a cura di Sonia Lazzini)


Tar Veneto, Sez. I, 1/12/2003 n. 5986 - Sulla responsabilità paracontrattuale da c.d. contatto per il danno causato da atti o da comportamenti illegittimi dell'amministrazione pubblica.


Tar Lazio, Sezione Terza Ter di Roma, sentenza n. 11211 del 28 novembre 2003 - Assolutamente illegittima la clausola, della provvisoria e della definitiva, secondo cui “«la garanzia non potrà essere escussa dall’Ente appaltante in caso di mancata presentazione da parte della Ditta obbligata delle polizze di assicurazione così come previsto nel bando di gara…». - La produzione di una garanzia sostanzialmente diversa dal modello stabilito dalla lex specialis concreta non già una mera irregolarità, bensì una vera e propria incompletezza dell’offerta, perché non soddisfa gli elementi essenziali richiesti dall’ordinamento per l’accesso alle gare ad evidenza pubblica (a cura di Sonia Lazzini)


Tar Lazio, Sezione Terza Ter di Roma, sentenza n. 11145 del 28 novembre 2003 - Legittima l’esclusione nel caso in cui la documentazione di gara, compresa la cauzione provvisoria, non sia contenuta nella corretta busta così come indicato dalla lex specialis - Nella seduta pubblica vengono esaminati i requisiti di ammissione, successsivamente, a porte chiuse, ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico, viene analizza la documentazione illustrativa (a cura di Sonia Lazzini)


Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa Sezione Autonoma per la Provincia di Bolzano,  sentenza n. 502 del 21 novembre 2003 - Qualora l’azione della pubblica amministrazione sia sottoposta ad un giudizio di discrezionalità tecnica, competente per la richiesta del risarcimento del danno, risulta essere il giudice ordinario - Solamente gli atti di discrezionalità amministrativa, che rappresentano la scelta della soluzione più opportuna, degradano i diritti soggettivi a interessi legittimi la cui lesione compete al giudice amministrativo – a cura di Sonia Lazzini  


Tar Calabria, I Sezione di Catanzaro, sentenza n. 3314 del 21 novembre  2003 - La stipulazione del contratto di appalto di lavori deve aver luogo entro 60 gg dalla aggiudicazione nel caso di pubblico incanto, licitazione privata ed appalto-concorso - Se  l’Amministrazione non si  attiva per il perfezionamento, decade l’osservanza da parte dell’impresa di qualsiasi adempimento e non c’è possibilità di escutere la provvisoria (a cura di Sonia Lazzini)


Tar Marche, Sezione di Ancona, sentenza n. 1356 del 21 novembre 2003 - Cauzione provvisoria  non completa della procura notarile attestante i poteri di rappresentanza del soggetto che ha sottoscritto la fideiussione assicurativa per conto della società garante: illegittima esclusione. - E’ sufficiente, se previsto nella lex specialis,  l’apposizione, a fianco della firma dell’agente, di un timbro recante uno specifico richiamo alla procura notarile che legittimava la sottoscrizione della fideiussione (a cura di Sonia Lazzini)


Tar Calabria Catanzaro, sentenza n. 3314 del 21 novembre 2003 – sui termini di stipulazione del contratto dopo l’aggiudicazione


Tar Liguria, Sez. II, 21/11/2003 n. 1501  -  Sull'esercizio del potere di autotutela: illegittimità della caducazione dell'intera gara disposta in modo automatico ed immotivato al mero riscontro di un vizio relativo alle fasi procedimentali di valutazione tecnica dell'offerta.


Tar Veneto, Sez. I, 20/11/2003 n. 5800  -  L'annullamento della aggiudicazione determina la nullità del contratto successivamente stipulato, con conseguente diritto al risarcimento in forma specifica a favore dell'avente titolo.


Tar Veneto, sentenza n. 5778 del 20 novembre 2003 -

Da Italia Oggi del 3 dicembre:  P.a., se sbaglia paga i danni


Tar Emilia Romagna, Sez. di Parma - Ordinanza 20 novembre 2003 n. 27  che solleva questione di legittimità costituzionale dell'art. 32 del DL 269 /2003 

Dal Sole 24 Ore del 21 novembre:  Primo rinvio alla Consulta


Tar Toscana Sez II, Ordinanza 13 novembre 2003 n. 5738

Dal Sole 24 Ore del 21 novembre: Condono, stop alle demolizioni  


Tar Valle d’Aosta, Aosta, sentenza n. 221 del 13 novembre 2003 - La ratio della norma sul sorteggio dei requisiti di ordine speciale consiste nell’ evitare che determinate offerte influenzino la fase di individuazione della soglia di anomalia - In caso di unica garanzia presentata per due procedure selettive, l’escussione deve essere limitata alla percentuale dell’ importo a base d’asta cui la provvisoria si riferisce  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Lazio, Sez. I Ter - Sentenza 11 novembre 2003 n. 9811  - sulla possibilità di riassumere il giudizio a seguito di regolamento di competenza entro il termine biennale di perenzione e sulle modalità di calcolo dell’indennità di reggenza prevista per i segretari comunali


Tar Campania, sezione I di Salerno, sentenza n. 1490 del 6 novembre 2003 - E siamo a due: seconda vittima di società di intermediazione finanziaria che non ha comunicato ai propri clienti il fatto che la banca di Italia le ha imposto il divieto di intraprendere nuove operazioni - E siamo a cinque: l’iscrizione nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d. lgs 385/93 non comporta automaticamente l’abilitazione a rilasciare garanzie nei confronti della pubblica amministrazione:obbligo di specifica autorizzazione rilasciata  dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (ex art. 30, comma 1, l. n. 109/94)  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Abruzzo, L’Aquila, sentenza n. 907 del 6 novembre 2003 - Applicando un criterio di ragionevolezza, il mancato arrotondamento alle mille lire superiori dell’importo della provvisoria, non deve essere causa di esclusione dalla procedura - Stante la funzione temporanea della provvisoria, destinata ad essere sostituita dalla definitiva,  non appare lesivo dell’interesse della pa una tale irregolarità  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Lazio, Roma Sez . II, Sentenza n. 9356 del 31 ottobre  2003 - La cauzione provvisoria in caso di costituendo raggruppamento verticale essere intestata ad entrambe le società, con l’indicazione della quota di partecipazione delle stesse alla futura ATI. - La volontà di associarsi deve essere palese e dimostrata con  una polizza, se non sottoscritta da tutte quantomeno intestata a tutte le interessate, mandante/i e mandataria, anche se sottoscritta soltanto da quest’ultima – a cura di Sonia Lazzini

Da Italia Oggi del 12 novembre: Ati cauzione intestata a tutte le imprese  


Tar Lazio, Roma Sez . II bis, Sentenza n. 9098 del 28 ottobre  2003 - Bisogna specificare  nel bando di gara che la validità del certificato ISO 9001 debba sussistere per tutta la durata contrattuale - E’ il mancato rinnovo della certificazione a costituire condizione risolutiva dell'aggiudicazione o legittima causa di risoluzione del contratto per impedimento legale sopravvenuto (conseguenza: escussione  cauzione definitiva) – a cura di Sonia Lazzini


Tar Marche, Ancona, sentenza n. 1281 del 28 ottobre 2003 - Il combinato disposto dell’art.8, comma 4 e dell’allegato 4/B, n.11, del D.Lgs. n.157 del 1995 legittima la richiesta di cauzione provvisoria negli appalti di servizi - Comunque risulta del tutto applicabile la normativa della Merloni in quanto espressione di un principio generale suscettibile di applicazione analogica. – a cura di Sonia Lazzini  


Tar Lazio, sez. I bis, 27/10/2003 n. 9012 - Sull'interpretazione dell'art. 13, c. 7, l. 109/1994, divieto di subappalto nei lavori pubblici.


Tar Toscana, sentenza n° 5484 del 27 ottobre 2003

Da Italia Oggi del 6 dicembre: Dirigenti liberi nel chiedere ferie – i dirigenti non sono tenuti a chiedere l’autorizzazione al segretario dell’ente.


Tar Emilia Romagna Parma, sentenza n. 540 del 27 ottobre 2003 -  

Da Italia Oggi del 13 febbraio:  Consigli, largo al vicesindaco


Tar Friuli, Trieste, sentenza n. 726 del 25 ottobre 2003 - La Legge 348/1982 legittima quali fideiussiori nei confronti dello Stato, soltanto le banche e le Compagnie - Nello specifico settore dei lavori pubblici, le cauzioni rilasciate dagli  intermediari finanziari sono state ammesse solo grazie all’espressa previsione dell’art. 145, co. 50^ della l. 388 del 23.12.2000.  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia – sezione II di Palermo -  sentenza n. 2212  del 24 ottobre 2003 - L’individuazione del soggetto giuridico da cui promana l’atto di fideiussione deve ritenersi pienamente raggiunta dall’operare integrato della sottoscrizione e della dicitura relativa al garante - La circostanza che manchi la qualifica del sottoscrittore appare irrilevante, posto che deve presumersi abbia sottoscritto il documento un soggetto (persona fisica) dotato di poteri rappresentativi – a cura di Sonia Lazzini


Tar Umbria - Sentenza 24 ottobre 2003 n. 820, - Verso la piena sindacabilità del provvedimento di revoca degli assessori comunali


Tar Campania – Napoli, Sez. V - Sentenza 22 ottobre 2003 n. 13054  - sulla distinzione tra atti amministrativi di macro organizzazione e di micro organizzazione a seguito del trapasso delle controversie in materia di p.i. all’A.G.O. - sulla giurisdizione dell’A.G.O. per una delibera di revoca dell’incarico di responsabile dell’ufficio e sulla commistione tra politica ed amministrazione


Tar Lombardia, Milano Sez. III,  Sentenza n. 4814  del 17 ottobre  2003 - Per escludere la polizza fideiussoria tra le modalità di presentazione della cauzione provvisoria, deve esserci un’esatta previsione della lex specialis di gara - I principi di ragionevolezza e di massima partecipazione alle pubbliche gare fanno ammettere la polizza fideiussoria provvisoria se tale possibilità è prevista per quella definitiva – a cura di Sonia Lazzini


Tar Piemonte Sez II, Sentenza n. 1227 del 15 ottobre 2003  sulla ampia discrezionalità dell'amministrazione comunale nella formazione della pianta organica e sulla altrettanto piena discrezionalità nell’utilizzazione delle graduatorie di concorso


Tar Lazio, Sez. III – sentenza 14 ottobre 2003 n. 8356  - la difficoltà di reperimento degli atti da parte della P.A. non può giustificare il loro mancato rilascio a tempo indefinito  -  

Da Italia Oggi del 21 ottobre: Accesso da garantire anche se è difficile recuperare gli atti


Tar Sardegna, Sentenza 14/10/2003 n. 1213  - Il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani rientra nell'ambito dei servizi di rilevanza industriale  -  E' illegittima la delibera con la quale il comune, in violazione delle regole di imparzialità e di libera concorrenza, ha proceduto all'affidamento diretto del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani in favore della società mista partecipata dallo stesso comune.


Tar Campania, Napoli Sez. I,  Sentenza n. 12830 del 10 ottobre  2003 - Riduzione, ex art. 8, comma 11 quater, L  n. 109/1994 della cauzione provvisoria : deve esserci identità fra la certificazione di qualità e i lavori da appaltare - La ratio dell’agevolazione è  collegata all’ attestazione di qualità posseduta in quel settore lavorativo quale garanzia di affidabilità limitata al medesimo settore – a cura di Sonia Lazzini


Tar Lecce, sentenza n. 6594 del 2 ottobre 2003 -

Dal Sole 24 Ore del 22 marzo:  Gli atti del sindaco legittimi solo se ha convocato la Giunta


Tar Molise - Sentenza 1 ottobre 2003 n. 697  – Il blocco della assunzioni previsto dalla legge finanziaria 2003 non è assoluto, non operando quando l'assunzione non comporti un aggravio di spesa Dal Sole 24 Ore del 23 ottobre:  Sulle assunzioni a costo zero non scatta il blocco del 2003 -

Il blocco delle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni: per molti ma non per tutti? di Paolo De Angelis -


Tar Umbria, Sez. di Perugia, Sentenza n. 745 del 24 settembre 2003 - Irrilevante e non contro la par condicio, dimenticarsi di chiudere la documentazione di gara in una separata busta rispetto all’offerta economica, se questo inadempimento non è previsto a pena di esclusione - Fondamentale è che l’importo della provvisoria sia corretto e che, qualunque sia la modalità, l’amministrazione ne abbia l’immediata disponibilità - a cura di Sonia Lazzini


Tar Campania – I Sezione di Napoli  Sentenza n. 11532 del 22 settembre 2003 - Anche prima della Legge 3/2003, ai fini della semplificazione e autoceritifcabilità, impropria, ma non implausibile, negli appalti di lavori, la presentazione in copia del certificato del casellario giudiziale - Risarcimento danni (illegittima esclusione) per mancato certificato di lavori utile ai fini di raggiungere un aggiornamento della certificazione Soa: solo se colpa dell’amministrazione!!! – a cura di Sonia Lazzini  


Tar Basilicata, Sez. di Potenza, Sentenza n. 907 del 19 settembre 2003  -  Ditta partecipante, “vittima” di una società di intermediazione finanziaria soggetta a cancellazione da parte della banca di Italia: assolutamente legittima l’esclusione dalla procedura pubblica, anzi doverosa  -  Né assume valore il rilievo, evidenziato dal Comune resistente, secondo cui l’iscrizione nell’elenco di cui all’art. 107 del T.U. n. 385/93 risultava sui moduli delle garanzie rilasciate  - a cura di Sonia Lazzini


Tar Campania- Prima Sez.di Napoli  Sentenza n. 11391 del 15 settembre 2003 - Inutile e irrazionale la previsione della sottoscrizione della polizza fideiussoria da parte della capogruppo mandataria - Risultano sufficienti la precisa individuazione del raggruppamento richiedente e il riferimento alla procedura di gara in questione – a cura di Sonia Lazzini


Tar Puglia – sezione di Bari -  Sentenza n. 3337 dell’11 settembre 2003  -  L’importo delle cauzioni provvisoria e definitiva va riferito al solo importo di lavori e non anche a quello comprensivo degli oneri di sicurezza (peraltro estranei all’offerta)  -  La base di computo delle due cauzioni non può essere diversa: la definitiva è ragguagliata al solo importo a base d’asta soggetto a ribasso, stante anche le novità introdotte dalla Legge 166/2002  - a cura di Sonia Lazzini


Tar Campania, Napoli, Sez. I, Sentenza 8/9/2003 n. 11338  -  Sul potere dell'amministrazione di revocare, in via di autotutela, la gara e di prorogare l'affidamento del servizio ai precedenti contraenti.


Tar Veneto- Prima Sez.di Venezia  Sentenza n. 4648 del 3 settembre 2003  -  Devono essere valutate prima le offerte tecniche e successivamente quelle economiche, anche nella trattativa privata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa - Il rischio è che la conoscenza delle offerte economiche (a carattere automatico ) influenzi la valutazione (discrezionale)  degli elementi tecnici – a cura di Sonia Lazzini


Tar Sardegna - Sentenza 29 agosto 2003 n. 1046 - in materia di responsabilità precontrattuale della P.a.


Tar Marche- Sezione di Ancona – Sentenza n. 989  del 29 agosto 2003 -  E’ legittima la modifica del capitolato intervenuta prima che vengano definitivamente cristallizzate le regole della gara  -  Nell’offerta economicamente più vantaggiosa, il prezzo è solo uno degli elementi da prendere in considerazione, in concorrenza con gli altri, nell’ordine decrescente d’importanza e pur variabili in relazione allo specifico appalto, valutabili dall’amministrazione appaltante con criteri di discrezionalità – a cura di Sonia Lazzini


Tar Marche- Sezione di Ancona – Sentenza n. 988  del 29 agosto 2003  -  Solo se il giudizio si presenta illogico o non motivato, sono sindacabili le valutazioni dell’amministrazione per la verifica delle offerte eccessivamente basse  -  Questi i parametri: economia dal metodo di prestazione del servizio o le soluzioni tecniche adottate o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone il concorrente per prestare il servizio oppure l’originalità del servizio stesso – a cura di Sonia Lazzini


Tar Marche- Sezione di Ancona – Sentenza n. 979  del 29 agosto 2003  -  La stazione appaltante non può disattendere le norme poste a base della gara, al cui rispetto si è autovincolata:  commissione tecnica (parametro qualità) – commissione amministrativa (parametro prezzo) – La conditio sine qua non per il risarcimento del danno da illegittima aggiudicazione è la dimostrazione del diritto al conseguimento dell’appalto – a cura di Sonia Lazzini


Tar Campania-Napoli, Sez. I - Sentenza 26 agosto 2003 n. 11259 - non è necessario, ai fini del risarcimento del danno, il preventivo annullamento dell’atto illegittimo, nel caso in cui quest’ultimo sia già stato annullato di ufficio dalla P.A. - l’annullamento di un bando disposto quando la gara era conclusa è fonte di responsabilità precontrattuale per la P.A. appaltante


Tar Lombardia, Sez. Brescia, 25/8/2003 n. 1189  -  Sulla natura del servizio di fornitura di energia, di gestione e conduzione, di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di produzione calore per edifici comunali: trattasi di servizio complesso non avente carattere di servizio pubblico.  


Tar Lombardia, Sez. Brescia, 25/8/2003 n. 1186  -  Sul potere di riscatto del servizio idrico integrato e sull'affidamento diretto ad una società di capitali partecipata dall'ente locale.


Tar Lombardia, Sez. Brescia, 25/8/2003 n. 1185  -  Sui presupposti necessari per potersi procedere al rinnovo del contratto relativo ad un appalto di servizi.


Tar Catania, II, 13 agosto 2003, n. 1288  - 

L. Bellagamba, Il punto d’equilibrio in materia di regolarizzazione nelle gare d’appalto: brevi note a margine di T.A.R. Catania, II, 13 agosto 2003, n. 1288  


Tar Lombardia Brescia Sentenza n. 1155 dell'11 agosto 2003   - l’accesso agli atti di un consigliere non necessita di specifica motivazione


Tar Campania, Sentenza n. 10768 del 1 agosto 2003

Da Italia Oggi del 5 settembre:  Trasporti funebri aperti al mercato


Tar Puglia Bari, Sentenza n. 3033 del 1 agosto 2003

Da Italia Oggi del 27 agosto:  P.a., risarcimenti danni se l'istruttoria è inadeguata


Tar Sicilia – sezione II di Palermo -  sentenza n. 1219  del 31 luglio 2003 - In Sicilia, è regolare la  fideiussione bancaria come garanzia provvisoria, ma l’ impegno a rilasciare la garanzia definitiva  può essere rilasciato anche  da una società assicuratrice - La limitazione alla fideiussione bancaria non vale  anche alla garanzia da prestarsi per il caso di aggiudicazione – a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia – sezione di Palermo -  sentenza n. 1218  del 31 luglio 2003 - Gli oneri di sicurezza costituiscono una componente che confluisce nell’unitaria nozione di “importo dei lavori”, assunta quale parametro legale di determinazione dell’ammontare della cauzione provvisoria - Non vanno invece comprese le spese, gli  interessi ovvero non  risultano giustificati gli accessori del credito - a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia, Seconda Sezione di Palermo, sentenza n. 1217 del 31 luglio 2003 - In Sicilia, il cambiamento attuato dalla (diversa e ultima) dicitura relativa all’Impegno “di un fideiussore”, rispetto all’impegno “del fideiussiore”, apre alle Compagnie l’emissione della definitiva - Non può la legge della gara restringere alla sola fideiussione bancaria la modalità di prestazione della cauzione definitiva, senza ledere le posizioni soggettive dei concorrenti garantite dalla norma primaria  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia, Seconda Sezione di Palermo, sentenza n. 1199 del 31 luglio 2003 - In Sicilia la provvisoria può essere presentata solo dalla Banca, invece la definitiva può essere rilasciata anche dalla Compagnia assicuratrice - Il deterrente della maggior onerosità della fideiussione bancaria, non ha senso di esistere anche  sulla garanzia degli oneri e obblighi contrattuali  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia, Sez. II di Palermo, Sentenza n. 1193 del 31 luglio 2003 - Il consorzio di cooperative, partecipante alla procedura, deve possedere tutti i requisiti speciali, mentre le cooperative designate all’esecuzione devono possedere solo quelli di carattere generale - E’ sufficiente la sottoscrizione dell’impegno dell’istituto abilitato a rilasciare la cauzione definitiva. anche in assenza delle previsioni sul ribasso d’asta - a cura di Sonia Lazzini


Tar Puglia Sez Bari, Sentenza n. 3000 del 25 luglio 2003  -  

Da Italia Oggi del 16 ottobre: Danni esistenziali , ora la p.a. paga


Tar Puglia-  Seconda Sezione di Lecce  Sentenza n. 5259  del 24 luglio 2003  -  Anche gli appalti pubblici di modesto valore economico non sono esclusi dall’ambito di applicazione del diritto comunitario: discriminazioni fondate sulla nazionalità, libertà di prestazione di servizi e tutela della concorrenza  -  Applicazione dell’art. 2043 Cod  Civ. per il riconoscimento del risarcimento del danno ingiusto e valutazione equitativa, ex art. 2056 Cod. Civ, del danno economico nel 5% del prezzo dell’aggiudicazione  – a cura di Sonia Lazzini


Tar Lazio Sez II, Sentenza 6628 del 23 luglio 2003  -

Da Italia Oggi del 1 agosto:   Oneri aggiuntivi out


Tar Lazio, Sez. II bis – Sentenza 22 luglio 2003 n. 6570  - sulla possibilità di scomputare dall’ammontare degli oneri concessori le opere di urbanizzazione primarie e secondarie realizzate dal titolare di una concessione edilizia, anche in assenza di preventiva convenzione


Tar Emilia Romagna - Bologna, Sez. I – Sentenza 21 luglio 2003 n. 1024 - sulle differenze tra occupazione acquisitiva ed occupazione usurpativa, sull’inaccoglibilità di una domanda di risarcimento in forma specifica nel caso di dichiarazione di p.u. divenuta inefficace e nel caso in cui comunque essa sia stata avanzata da uno solo dei comproprietari


Tar Toscana Sentenza n. 3019 del 21 luglio 2003

Da Italia Oggi del 16 ottobre:  Contratti nulli se l’appalto è annullato


Tar Lazio, sez. II, Sentenza del 18 luglio 2003, n. 6361 sui presupposti per la formale costituzione di un raggruppamento temporaneo di imprese ai fini della partecipazione ad una gara di appalto.


Tar Lombardia – Sez. III - Sentenza 17 luglio 2003, n. 3631 - sui collegamenti fra escussione della garanzia provvisoria e specifica previsione di irrogazione di sanzione amministrativa - Il provvedimento di incameramento della cauzione non mira a tutelare direttamente la regolarità della gara, ma a sanzionare il comportamento scorretto del soggetto cui è destinato - E’ indispensabile una previsione legislativa al fine di prevedere una sanzione amministrativa (in provvedimenti irrogati nei confronti di soggetti che commettono un illecito amministrativo )  e attribuire il potere di irrogarla - a cura di Sonia Lazzini


Tar Puglia - Lecce, Sez. II - Sentenza 14 luglio 2003 n. 4740 (è illegittimo l’atto di revoca di un Assessore da parte del Sindaco motivato con il mero riferimento al fatto che è venuto meno il rapporto di fiducia che aveva determinato la nomina).

Da Italia Oggi del 1 agosto: Assessori inamovibili – 


Tar Sicilia, Seconda Sezione di Palermo, Sentenza n. 1109 dell’ 11 luglio 2003 - Legittima esclusione per fideiussione bancaria contenente una clausola in forza della quale “insorgendo contestazioni tra le parti, la banca non pagherà se non in base a sentenza passata in giudicato” - L’omissione della dizione “a semplice richiesta” ( il rischio di eventuali contestazioni ricade sul garante) vizia irrimediabilmente la fideiussione rendendola inidonea a svolgere la sua funzione. - a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia, Sez. II di Palermo, Sentenza n.1108 dell’ 11 luglio 2003 - Errore dell’amministrazione nel sorteggio per la verifica a campione dei requisiti speciali: problemi sulla percentuale relativa alla manutenzione del verde pubblico riconducibile alla categoria OS 24 - Confermata la natura autonoma degli atti di irrogazione delle sanzioni (incameramento della cauzione e la segnalazione del fatto all'Autorità) rispetto all’esclusione dalla gara, pur se derivanti da uno stesso presupposto - a cura di Sonia Lazzini


Tar Sicilia, Sez. II di Palermo, Sentenza n.1106 dell’11 luglio 2003 - La normativa negli appalti pubblici di lavori è esplicita nel prevedere quali clausole particolari debbano essere espressamente previste nei contratti fideiussori - Non è necessario che l’impegno del fideiussore della provvisoria ad emettere la definitiva contenga esplicitamente  la dichiarazione di rinuncia al beneficio della preventiva escussione, sia l’operatività a semplice richiesta della stazione appaltante - a cura di Sonia Lazzini


Tar Lecce, sentenza n° 4747 dell’11 luglio 2003

Da Italia Oggi del 2 gennaio 2004:  Il segretario non sostituisce il funzionario


Tar Lazio, Sez. III, 8/7/2003 n. 6078  -  Sulla possibilità di attribuire all'atto di aggiudicazione valore di contratto: discrezionalità dell'amministrazione procedente.


Tar Lazio-  Terza Sezione di Roma  Sentenza n. 6077 dell'8 luglio 2003 - Qualora la lettera di invito preveda un deposito cauzionale commisurato alla base d’asta, non ha rilevanza l’importo annuale del contratto - I requisiti tecnici ed economici devono essere posseduti non dal Consorzio, ma dalla consorziata che è stata indicata come esecutrice delle prestazioni – a cura di Sonia Lazzini


Tar Lazio, sez. I bis, 7/7/2003 n. 5991  -  Sul potere in capo alla pubblica amministrazione di caducare, in via di autotutela, gli atti della procedura di gara. - 

Da Italia Oggi del 26 novembre: Appalti, revoca ammessa in caso di esigenza pubblica