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Tar
Catania, sentenza
n. 629 del 22 aprile 2006 -
A.Cariola,Ordinario
di diritto costituzionale, L’ammissione
delle liste elettorali alla ricerca di un giudice: l’art. 66 Cost. alla
prova del giusto processo. Nota a commento di Tar Catania, 22 aprile 2006,
n. 629
Tar
Bologna, sentenza
n. 489 del 19 aprile 2006 -sul diritto di accesso in merito
all’agibilità di edifici scolastici comunali.
Tar
Napoli, sentenza n. 3606 del 13
aprile 2006 – in tema di verifica delle offerte anomale
Tar
Puglia, Bari, sez. I, 12/4/2006 n. 1318
- Sulla legittimità della scelta di un comune di affidare il servizio
trasporto disabili con il metodo del c.d. "in house providing" ad
una società a capitale interamente pubblico.
Tar Sicilia, Catania, sentenza
n. 553 del 10 aprile 2006 - Anche considerando la
possibile variazione dell'ammontare della garanzia definitiva in ragione
dello scarto percentuale del ribasso, l'impegno del fideiussore, che per
evidenti ragioni di segretezza non può conoscere l'offerta (e quindi
l'ampiezza della garanzia prestanda), deve intendersi comunque limitato alla
garanzia base del 10 per cento sull'importo complessivo dei lavori,
comprensivo degli oneri per la sicurezza, anche se non soggetti a ribasso di
asta - Giurisprudenza correlata: Tar Puglia, Bari, sentenza
n. 920 del 7 aprile 2001 - Non è errore sanabile un minor importo della
provvisoria - Tar Sicilia,
Palermo, sentenza n. 1218 del 31 luglio
2003 - Gli oneri di sicurezza costituiscono una componente che
confluisce nell’unitaria nozione di “importo dei lavori”, assunta
quale parametro legale di determinazione dell’ammontare della cauzione
provvisoria - Tar Sardegna,
Cagliari, sentenza n. 142 del 7 febbraio
2005 - L’importo della cauzione provvisoria deve tener conto degli
oneri della sicurezza ancorché non soggetti al ribasso d’asta:
l’eventuale irregolarità non è sanabile ex post
Tar
Lombardia, Sez. Brescia, 10/4/2006 n. 383
- Sulla differenza fra l'astensionismo ingiustificato del consigliere
comunale (dovuto a negligenza e disinteresse) e l'astensionismo quale forma
di protesta politica a cui non può conseguire la sanzione della decadenza
dalla carica di consigliere.
Tar
Trieste, sentenza
n. 237 del 6 aprile 2006 – in materia di esclusione automatica
delle offerte anomale negli appalti di servizi
Tar
Bari, sentenza
n. 1367 del 5 aprile 2006 -
gli incarichi dirigenziali devono essere conferiti con atto motivato,
il rapporto fiduciario tra p.a. e dirigenti non consente comunque alla prima
una discrezionalità assoluta nel conferimento degli incarichi medesimi.
Tar
Lazio, sentenza
n. 2389 del 4 aprile 2006 – è possibile aprire farmacie stagionali
nelle località comunali di interesse turistico
Tar
Marche, sentenza n. 118 del 3
aprile 2006 - sulla decadenza automatica delle nomine dei rappresentanti
del Comune presso enti allo scadere del mandato del Sindaco e sul carattere
meramente fiduciario di tali nomine
Tar
Lazio, Roma, sentenza
n. 2247 del 31 marzo 2006 - È legittima la prescrizione della mera
apposizione del sigillo notarile a congiunzione di tutti i fogli di cui una
polizza fidejussoria sia composta: risulta legittima l’esclusione
dell’impresa che non si adegua alle norme di gara non sussistendo alcuna
discrezionalità dell’amministrazione alla richiesta di regolarizzazione
della cauzione che costituisce indubbiamente requisito - prescritto per la
partecipazione alla gara - indispensabile alla stazione appaltante ai fini
del raggiungimento del necessario affidamento sulle capacità dei
partecipanti
Tar
Piemonte, sentenza n. 1604 del
31 marzo 2006 – in materia di affidamento,
tramite gare di appalto, di servizi a organizzazione di volontariato.
–
Cfr
anche Tar Napoli, sentenza
n. 3109 del 21 marzo 2006 -
Dal
Sole 24 Ore del 5 giugno:
Niente
appalti al volontariato
Tar Piemonte, Torino, sentenza n. 1587 del 31 marzo 2006
- L’incameramento
della cauzione si presenta come atto meramente esecutivo, ai sensi
dell’art. 10 quater, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 - Giurisprudenza richiamata: Tar Lazio, Roma,
sentenza n. 6742 del 2002 - Anche negli appalti di
servizi, la provvisoria copre il mancato possesso dei requisiti speciali.
Tar Toscana, Firenze, sentenza n. 1140 del
31 marzo 2006 - Il rispetto dei generalissimi ed inderogabili
principi della par condicio tra i concorrenti e del regolare, trasparente ed
imparziale svolgimento della gara, esige che sia garantita l'assoluta
segretezza delle offerte economiche fintanto che non siano state valutate
l'ammissibilità dei partecipanti e le componenti tecnico-qualitative
dell'offerta: l’anticipata conoscenza di uno dei componenti dell’offerta economica di un concorrente può
influenzare il giudizio tecnico della commissione
Tar
Lazio - Roma, sentenza
n. 2212 del 30 marzo 2006 - sul diritto, da parte di una impresa
partecipante ad una gara di appalto, di accedere alle offerte tecniche ed
economiche degli altri concorrenti, anche nella forma dell’estrazione di
copia
Tar
Veneto, sentenza n. 1010 del 29
marzo 2006 –
Dal
Sole 24 Ore del 1 maggio: Il
sindaco non "rimuove" i rifiuti
Tar
Lombardia, Sezione di Milano, sentenza
n. 668 del 29 marzo 2006 - in
tema di rapporti fra cauzione provvisoria e possesso della certificazione di
qualità.
Tar Lombardia, Milano, sentenza
n. 405 del 28 marzo 2006 - in tema di esclusione da una gara per
presunto collegamento fra imprese partecipanti. – cfr in materia,
Consiglio di Stato, sentenza
n. 3601 dell’ 1 luglio 2002 - Annullamento di aggiudicazione e
incameramento della provvisoria - Mancata sottoscrizione del contratto per
fatto dell’aggiudicatario: situazione di controllo ex art. 2359 cod. civ.,
non comporta l’escussione della garanzia!!!!!!!! – a cura di Sonia
Lazzini
Tar
Campania, Napoli, Sez. II, 24/3/2006 n. 3177
- Sulla legittimità dell'esclusione delle imprese partecipanti ad un
concorso di progettazione per aver violato la regola dell'anonimato della
documentazione digitale per la presenza di segni identificativi dell'autore
dei files.
Tar
Lazio, sez. II ter, sentenza 24 marzo 2006, n. 2110,
la verifica della veridicità delle dichiarazioni sostitutive presentate dai
partecipanti ad una procedura concorsuale è consentita solo
all'amministrazione.
Tar
Lazio Roma, Sentenza
n. 2056 del 23 marzo 2006 - sulla
fissazione di limiti di esposizione, dei valori di attenzione e dei limiti
di qualità per le esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed
elettromagnetici .
Tar
Campania, Napoli, Sez. I, 23/3/2006 n. 3146
- Sul principio dell'avvalimento nell'ipotesi di controllo societario sotto
forma di holding.
Tar
Campania, Sezione I di Napoli, sentenza
n. 3143 del 23 marzo 2006 - Il contratto di brokeraggio, che ha ad
oggetto l’attività di consulenza e di intermediazione nel campo
assicurativo, ove stipulato con un ente pubblico assume le caratteristiche
proprie di un appalto pubblico di servizi e come tale è soggetto alla
disciplina di cui al D.lgs. 17.3.1995 n. 157: tale rapporto contrattuale
non si configura come a titolo gratuito, essendo la relativa onerosità
differita al momento del pagamento del premio in favore del broker a titolo
di provvigione. – a cura di Sonia Lazzini
Tar
Veneto, sentenza
n. 619 del 21 marzo 2006 – in un incarico di progettazione, sulla
applicazione del ribasso ai minimi tariffari previsti e al rimborso della
spese
Tar
Lazio Roma, sentenza
n. 1994 del 20 marzo 2006 - sull’accesso agli atti di un procedimento
amministrativo in itinere e sulla necessità di indicare gli estremi dei
documenti oggetto della richiesta di accesso
Tar
Sicilia, sez. III, 17/3/2006 n. 594
- Sui presupposti dell'azione risarcitoria proposta a seguito
dell'annullamento degli atti di una gara.
Tar
Veneto, Sez. III, 17/3/2006 n. 614
- Sull'applicabilità del divieto di partecipare alle gare di cui all'art.
113, comma 6, TUEL.
Tar
Veneto, Sez. III, 17/3/2006 n. 611 - Sulla caducazione
dell'istituto del riscatto anticipato.
Tar
Liguria, Sentenza,
Sez. I, 16/03/2006, n. 225 - Deve imporsi, al fine di far osservare la
parità di trattamento, la pubblicità preventiva della procedura di gara
ritenuta fase necessaria ed ineludibile per l'affidamento in concessione di
beni pubblici.
Tar
Toscana, sentenza
n. 942 del 15 marzo 2006 - sulla esclusione in corso di gara e sulla
valutazione dell’anomalia delle offerte negli appalti di servizi
Tar
Lazio, sezione III Ter di Roma, sentenza
n. 1933 del 14 marzo 2006 - Appalto di servizi: legittimo
l’annullamento di un’aggiudicazione provvisoria con conseguente
escussione della garanzia provvisoria (quale atto dovuto senza necessità di
alcun accertamento sul dolo) per aver la ditta dimostrato il
fatturato richiesto attraverso i certificati di regolare esecuzione ma non
comprovato dai dati del bilancio – a cura di Sonia Lazzini
Tar
Sicilia, Catania, sentenza
13 marzo 2006 n. 400 - Sulle
ordinanze sindacali contingibili ed urgenti emesse nei confronti degli
impianti di telefonia mobile.
Tar
Campania, Napoli, sentenza numero 2896 del
13 marzo 2006 - Il
pagamento a semplice richiesta scritta in una fideiussione consente
all’amministrazione di rivolgersi immediatamente alle singole scadenze
alla compagnia assicurativa garante
Tar
Lazio, sezione I quater, 10 marzo 2006, n. 1862
- Il pubblico dipendente ha diritto di accedere agli atti contenuti nel suo
fascicolo personale anche dopo la cessazione del rapporto di impiego.
Tar
Veneto, sentenza
n 565 dell’8 marzo 2006 - sui
limiti del potere regolamentare dei Comuni in materia di impianti per
telefonia mobile
Dal
Sole 24 Ore del 23 marzo: Sulle
antenne telefoniche poteri negoziali ai Comuni
Tar
Toscana, Sez. II, 8/3/2006 n. 931
- E' legittima l'esclusione da una gara d'appalto quando sussistono elementi
idonei a far ritenere un collegamento sostanziale tra le imprese
partecipanti.
Tar Puglia, Bari, sentenza n. 703 del
7 marzo 2006 - Nell’eventuale incertezza, contraddittorietà e oscurità delle
prescrizioni della lex specialis della gara non può non assegnarsi
prevalenza a quelle principali, intese in via diretta a fissare le
prescrizioni cogenti.
Tar
Sardegna, sez. I, 2/3/2006 n. 271
- Sull'illegittimità di un'aggiudicazione disposta in favore di un'impresa
priva del requisito della regolarità contributiva.
Tar
Campania, Salerno, sezione II, 27 febbraio 2006, n. 217
- La declaratoria della decadenza dalla carica di consigliere comunale per
assenze ingiustificate deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio
del procedimento.
Tar
Sicilia, Catania, sentenza
27 febbraio 2006, n. 308. - sulla possibilità di introdurre criteri più
severi di quelli richiesti dalla legge, ove ciò sia richiesto dalla
particolare natura e consistenza dell'appalto.
Tar
Piemonte, sentenza
n. 1120 del 25 febbraio 2006 – In una gara l’Amministrazione può
fare riferimento a prodotti specifici quando siano gli unici già presenti
sul mercato a soddisfare delle precise esigenze
Tar
Veneto, Sentenza
24/02/2006, n. 429 - È
illegittima l'ordinanza contingibile ed urgente del Sindaco che ha ordinato
l'abbattimento di volatili con armi da fuoco.
Tar
Napoli, sentenza
n. 2296 del 23 febbraio 2006 - sulla
competenza a stabilire valori limite e criteri per l’installazione di
impianti per la telefonia mobile
Tar
Campania, sezione I di Salerno, sentenza
n. 167 del 22 febbraio 2006. - Il
trasporto
scolastico disabili delle scuole superiori è competenza delle province
Tar
Calabria, sez. Reggio Calabria, 22/2/2006 n. 326
- Sull'illegittimità dell'esclusione da una gara d'appalto di un
concorrente per aver inserito un documento in una busta piuttosto che in
un'altra.
Tar Abruzzo, L’Aquila, sentenza
n. 67 del 20 febbraio 2006 - In materia d’appalto di opere pubbliche sono
devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo solo le
controversie derivanti dalle procedure d’affidamento dei lavori, mentre
per quelle che traggono origine dall’esecuzione del contratto
sussiste la giurisdizione del giudice ordinario.
Tar Toscana, Firenze, sentenza
n. 441 del 17 febbraio 2006 - Il parametro che fissa
al 10% del valore delle opere l’indennizzo per il mancato guadagno nel
caso di risoluzione del rapporto di concessione di opera pubblica per
inadempimento del concedente, nonchè all’analogo criterio fissato dal DPR
554/1999 art. 122 (per il caso di risoluzione anticipata del contratto da
parte della P.A) va oggettivamente ridotto (si ritiene congruo il 5% del
valore dell’offerta) ove l’impresa non dimostri di non aver potuto
impiegare in altri affari le risorse destinate alla esecuzione della
prestazione in controversia e quindi non sia in grado di quantificare
la patita perdita della chance di altri profitti
Giurisprudenza richiamata e correlata:
Consiglio di Stato, sentenza
n. 6302 del 27 settembre 2004 - Anche nei servizi: la
giurisprudenza riconosce la spettanza nella sua interezza dell’utile di
impresa nella misura del 10% qualora l’impresa possa documentare di non
aver potuto utilizzare le maestranze ed i mezzi, lasciati disponibili, per
l’espletamento di altri servizi: ove tale dimostrazione non sia
stata offerta è da ritenere che l’impresa possa aver ragionevolmente
riutilizzato mezzi e manodopera per lo svolgimento di altri analoghi lavori
o di servizi o di forniture (anche per servizi e forniture essendo ritenuti
estensibili i criteri ora detti), così vedendo in parte ridotta la propria
perdita di utilità; in tale ipotesi il risarcimento può essere ridotto in
via equitativa, in misura pari al 5% dell’offerta dell’impresa.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 2962 dell’11 maggio 2004 -
Non risulta legittimo presentare due offerte alternative: doverosa
l’esclusione dell’aggiudicataria e conseguente affidamento alla seconda:
il diritto al risarcimento del danno deriva dalla illegittima ammissione che
comporta una mancata aggiudicazione se vengono comprovati quindi il
carattere colposo dell’agire della Stazione appaltante e il danno
economico valutato equitativamente.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 3796 dell’ 8 luglio 2002 - E’ pacifica la natura di debito di
valore dell’importo del risarcimento del danno da responsabilità extra
contrattuale, e quindi il relativo credito va maggiorato degli accessori
destinati a conservarne la consistenza.
Consiglio di Stato, sentenza
n. 6393 del 18 novembre 2002 - Il criterio forfetario di cui al’art.345
della legge n.2248 del 1865,all.F e all’art.122 del dpr n.544 del
21.12.1999, non è utilizzabile per il solo fatto che l’aggiudicazione è
stata annullata: soccorre in quanto non si riesca a determinare in modo
attendibile un danno per la cui quantificazione deve comunque essere offerto
qualche principio di prova in ordine alle opportunità alternative
alle quali l’impresa i questione ha dovuto rinunciare.
Tar
Lazio, sentenza
n. 1206 del 16 febbraio 2006 – sulla legittimità del divieto per le
società semplici di partecipare alle gare e di eseguire opere pubbliche e
sulla compatibilità di tale divieto con il diritto comunitario
Tar
Lazio, Roma, sentenza n. 1066 del 14
febbraio 2006 - La
mancata presentazione, entro i termini previsti dal bando, della
documentazione idonea a dimostrare la costituzione a mezzo di polizza
fidejussoria della richiesta cauzione non costituisce mera irregolarità
sanabile. - Giurisprudenza
richiamata: Tar
Puglia, Bari, sentenza
n.
2276 del 24 maggio 2004
- La polizza fideiussoria deve essere presentata
in originale.
Tar
Piemonte, Torino, sentenza
n. 875 del 13 febbraio 2006 – sulla legittimazione a sottoscrivere
l’offerta in un appalto di servizi assicurativi
– a cura di Sonia Lazzini
Tar
Bari, sentenza
n. 490 del 13 febbraio 2006 - sulla necessità, per i provvedimenti
cautelari che dispongono la sospensione dell’efficacia di precedenti atti,
di indicare il termine finale e le ragioni che hanno fatto ritenere
prevalente l’interesse pubblico
Tar
Sicilia-Catania, sez. II, 13/2/2006 n. 198
- Sull'illegittimità dell'affidamento in house ad una società mista di un
servizio pubblico, nel caso in cui la medesima società svolga una cospicua
attività esterna, tanto da rendere non prevalente l'attività svolta a
favore dell'Ente controllante.
Tar
Lazio, sez. I bis, 13/2/2006 n. 1064
- Sulla differenza tra proroga e rinnovo di un contratto di un appalto
pubblico di servizi.
Tar
Lazio - Roma, Sentenza,
Sez. II, 13/02/2006, n. 1052 - sui
tempi
e modi dell'annullamento della gara d'appalto da parte della P.A. - Il Tar
Lazio propone un decalogo comportamentale per la P.A., sia in sede
procedimentale che processuale, per l'annullamento in autotutela di atti
amministrativi relativi all'affidamento di appalti pubblici.
Tar
Veneto, Venezia, sentenza n. 342 del 9
febbraio 2006 - Oneri
di urbanizzazione, esiste la necessità del Comune di escutere la garanzia
rilasciata a semplice richiesta scritta - iniziativa non gravosa né esposta
a rischi di sorta - per conseguire il pagamento di quanto dovuto.
Tar
Napoli, sentenza
n. 1794 del 8 febbraio 2006 - sulla legittimità di una delibera di
revoca dell'aggiudicazione adottata per affidare il servizio ad una società
costituita dalla P.A. appaltante e sui presupposti per l’applicabilità di
una indennità nel caso di atti di revoca
Tar
per la Calabria, Sezione Staccata di Reggio Calabria, sentenza
n. 224 dell’ 8 febbraio 2006 - in tema di presentazione dell’impegno
a rilasciare la cauzione definitiva. (a cura di Sonia Lazzini)
Tar
Campania, Sezione I, sentenza
n. 1621 del 6 febbraio 2006 – sullo scioglimento del Consiglio
Comunale in
presenza di indizi che facciano ritenere possibile l’esistenza di
condizionamenti da parte della criminalità organizzata
Tar
Basilicata, 3/2/2006 n. 68
- Sull'illegittimità di una delibera comunale che revoca la convenzione per
l'affidamento della gestione del servizio di distribuzione del gas,
motivandola sulla base dell' art. 44, c. 2, della l. n. 724/94.
Tar
Lombardia, Milano, sentenza
3 febbraio 2006, n. 175 -
sulle differenze tra appalto "a corpo" ed "a misura"
Tar
Sicilia, sezione di Palermo, sentenza
n. 291 dell’1 febbraio 2006 – sulla legittimità della clausola del
bando che prescrive, per la partecipazione ad una gara per l’affidamento
di servizi, la produzione di una garanzia fideiussoria a copertura del
mancato pagamento delle retribuzioni e di altri oneri sociali in favore dei
propri dipendenti. (a cura di Sonia Lazzini)
Tar Sardegna, Cagliari, sentenza
n. 155 del 31 gennaio 2006 - La regolarità contributiva
(pagamento Inail) rientra, indiscutibilmente tra i requisiti di natura
formale relativi alla corretta gestione delle imprese sotto il profilo
dell’ordine pubblico anche economico, che come tali devono essere
posseduti da ciascuna delle imprese consorziate designate per lo svolgimento
del servizio (anche per i settori cd esclusi) : risulta peraltro illegittima
l’aggiudicazione con conseguente escussione della garanzia provvisoria,
ove richiesta.
- a cura di Sonia Lazzini
Tar
Lombardia, Sez. Brescia, 27/1/2006 n. 202
- Sulla scelta della commissione di gara di consentire l'integrazione
dell'offerta economica.
Tar
Parma, sentenza
n. 28 del 26 gennaio 2006 – sul diritto dei Consiglieri comunali di
accedere al protocollo generale del Comune, senza dover motivare la propria
richiesta.
Tar
Lombardia, Sez. Brescia, 24/1/2006 n. 152
- Sul "carattere innovativo" dell'art. 23 del d.l. n. 273/05 (c.d.
milleproroghe) che dispone il prolungamento in modo automatico delle
concessioni del servizio di distribuzione del gas.
Tar
Puglia, Sentenza 24/01/2006, n. 488
– in materia di inquinamento acustico
Tar
Basilicata, Potenza, sentenza n. 4 del
23 gennaio 2006 - Oneri
di urbanizzazione: un Comune con la semplice richiesta al fideiussore
avrebbe conseguito il pagamento di quanto dovuto evitando al contempo un
consistente aggravamento della posizione debitoria del ricorrente.
Tar
Abruzzo, Sez. Pescara, 21/1/2006 n. 72
- Non è ammissibile il ricorso avverso la delibera comunale avente ad
oggetto l'avvio della procedura di riscatto del servizio di distribuzione
del gas metano essendo un atto meramente preparatorio.
Tar
Lazio, Roma, sentenza n. 440 del 20 gennaio
2006 - La
produzione di un assegno circolare assurge a modalità equipollente
rispetto alla previsione del bando che faccia riferimento al versamento per
numerario o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato. - Giurisprudenza
richiamata:
Tar Sicilia, Catania, sentenza n.
1478 del 26 maggio 2004 - La stazione appaltante può accettare un
assegno circolare.
Tar
Liguria, Sez. II, 20/1/2006
n. 216
- Sulla
legittimità di una delibera di un Comune che applicando l'art. 1, c. 4, del
D.L. 27 maggio 2005, n. 87, convertito nella l. n. 149/05, dispone che in
tutte le farmacie comunali venga applicato lo sconto del 20% sui farmaci da
banco.
Dal
Sole 24 Ore del 31 gennaio: Sui
farmaci vale lo sconto comunale
Tar
Palermo, sentenza
n. 134 del 19 gennaio 2006 - sugli
elementi da valutare per disporre l’esclusione dalle gare di appalto di
imprese tra di loro collegate
Tar
Sicilia, Sezione III di Palermo, sentenza n.
133 del 19 gennaio 2006 - Il
rapporto fra i contraenti, con riguardo a polizza cauzionale che sia stata
stipulata dall'appaltatore di opera pubblica con impresa di assicurazione a
garanzia degli impegni assunti verso l'Amministrazione committente, è
soggetto, anche in ordine alla durata del contratto, ai patti della polizza
medesima.
Tar
Lombardia, Sezione III di Milano, sentenza
16 gennaio 2006, n. 50 – sulla escussione della garanzia provvisoria
– cfr anche sempre in tema di escussione della provvisoria, per mancata
dimostrazione del possesso del requisito di capacità tecnica e finanziaria
richiesto dal bando di gara, in un primo tempo soltanto autocertificato,
Consiglio di Stato, sentenza
n 460 del 29 gennaio 2003 . - Consiglio di Stato, sentenza
n. 6768 del 9 dicembre 2002 (a cura di Sonia Lazzini)
Tar
del Trentino Alto Adige – sede di Trento, sentenza
n. 5 del 16 gennaio 2006 - in tema di annullamento di
un’aggiudicazione provvisoria, con conseguente escussione della cauzione
provvisoria. (a cura di Sonia Lazzini)
Tar
Puglia, Lecce., Sez. I, Sentenza
n. 204 del 13 gennaio 2006, circa la possibilità di impugnare gli atti
del commissario ad acta emanati in fase cautelare
Tar
Sardegna, sez. I, 16/1/2006 n. 13
- Sull'illegittimità di una delibera comunale che affida il servizio di
igiene urbana ad un soggetto proprietario delle reti e degli impianti, ex
art. 113, c. 14, d.lgvo n. 267/00, privo di una rete fissa di
infrastrutture.
Tar
Reggio Calabria, sentenza
n. 149 del 13 gennaio 2006 -
sulle modalità di nomina di un rappresentante di minoranza al Consiglio di
una Comunità montana, nel caso in cui si sia modificata la composizione
della minoranza rispetto alla consultazione elettorale
Tar
Lecce, sentenza
n. 114 del’11 gennaio 2006 – sulla legittimità di una delibera del
Consiglio Comunale che respinge l’adozione di un piano di lottizzazione,
anche se conforme al Prg vigente.
Tar
Lombardia, Sez. Brescia, Ordinanza 10/1/2006 n. 64
- La delibera di una giunta di avvio del procedimento di gara per
l'affidamento del servizio di distribuzione del gas demandata al Consiglio
per la decisione definitiva non ha autonoma attitudine lesiva.
Tar
Lombardia, Sez. Brescia, Ordinanza 10/1/2006 n. 61
- Sul periodo transitorio del servizio di distribuzione del gas: l'art. 23,
c. 1, del d.l. n. 273/05 (c.d. milleproroghe) non si applica ai rapporti già
perfezionati.
Tar
Lazio, sez. II ter, 5/1/2006 n. 100
- Sull'inammissibilità di un ricorso presentato da cittadini che contestano
in qualità di utenti fruitori di servizi pubblici comunali l'operato del
Sindaco.
Bruno
Angela, Appalto
di servizi - Gara - Con il criterio dell'offerta economicamente più
vantaggiosa - Prefissazione del rilievo ponderale da attribuire a singole
voci di punteggio. – commento a Tar Catania, sentenza 5 gennaio 2006
n. 2
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