Home » Biblioteca » Banca dati autonomie » Lavori pubblici » Pareri Autorità Nazionale Anticorruzione (ex Avcp)

 
 
 

Pareri Autorità Nazionale Anticorruzione (Ex AVCP)- 2016

 


..

  • Delibera n. 81 del 3 febbraio 2016 - E’ legittima e non viola il principio di par condicio la riformulazione della graduatoria dopo l’aggiudicazione provvisoria, per rettifica in autotutela di un errore materiale di trascrizione del ribasso offerto da una concorrente, se le operazioni di correzione avvengono in seduta pubblica e alla presenza di un delegato dell’impresa risultata erroneamente aggiudicataria.

  • Delibera n. 80 del 3 febbraio 2016 - Può pervenirsi all’esclusione ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera m-quater d.lgs. 163/2006 soltanto laddove la stazione appaltante verifichi, in concreto, la sussistenza di una relazione di controllo e la creazione di un unico centro decisionale per la formulazione delle offerte economiche nella specifica gara.

  • Delibera n. 78 del 3 febbraio 2016  - Rientra nella discrezionalità della stazione appaltante poter introdurre requisiti minimi di partecipazione più rigorosi e stringenti in maniera coerente, logica ed adeguata in relazione allo specifico oggetto della gara di appalto, salvo la manifesta illogicità e irragionevolezza degli stessi.

  • Delibera n. 77 del 3 febbraio 2016 - E’ illegittima la clausola del bando che prevede, tra la documentazione da presentare per partecipare alla selezione, la dichiarazione di possesso di copertura assicurativa dei rischi derivanti dalla gestione del servizio e di conseguenza illegittima è l’applicazione della procedura di soccorso istruttorio all’impresa che abbia solo dichiarato l’impegno a costituire tale garanzia in caso di aggiudicazione del servizio.

  • Delibera n. 37  del 20 gennaio 2016 - Non appare sindacabile per irragionevolezza l’operato della S.A. che abbia valutato in contraddittorio tutti gli elementi dell’offerta e abbia ammesso un ribasso del 100% sull’importo delle lavorazioni, se è dimostrato che l’utile d’impresa è individuabile nella parte non comprimibile del costo della manodopera, di importo rilevante.

  • Delibera n. 36  del 20 gennaio 2016 - Nel caso di dichiarazioni incomplete o ambigue riguardanti i requisiti speciali di partecipazione e le parti del servizio eseguite dai singoli componenti di un RTP, la stazione appaltante non può procedere all’esclusione del RTP senza avere prima chiesto all’operatore economico di sanare le irregolarità riscontrate fornendo gli opportuni chiarimenti e integrazioni.

  • Delibera n. 34  del 13 gennaio 2016 - E’ illegittima la clausola del bando di gara che richiede, ai fini della partecipazione alla procedura e non come requisito di esecuzione del contratto, il possesso di un centro di cottura di emergenza autorizzato per tutta la durata dell’appalto. - E’ illegittima la clausola del bando di gara che attribuisce un punteggio differenziato all’offerta in proporzione della distanza del centro cottura dal luogo di esecuzione del servizio.

  • Delibera n. 33  del 13 gennaio 2016 - E’ legittima la clausola della lex specialis con la quale è richiesta ai concorrenti la disponibilità di un centro cottura di emergenza posto a una distanza predeterminata, ove costituisca requisito di esecuzione del contratto e non di partecipazione alla proceduta di gara.

  • Delibera n. 9  dell’ 8 gennaio 2016 - La richiesta di un fatturato globale superiore al doppio della base d’asta non è proporzionata; la richiesta di un fatturato specifico nell’ultimo triennio superiore all’importo triennale del contratto è sproporzionata e lesiva della concorrenza.

  • Delibera n. 8  dell’ 8 gennaio 2016 - Offerta  economicamente più vantaggiosa. Criteri di valutazione dell’offerta.